And Then There Were Three 19.11.2005

Dopo tanto sono riuscito finalmente a guardarmi un DVD bootleg di Springsteen dal titolo “And Then There Were Three” prodotto da Digi-TOx.

Purtoppo per me il DVD è dual layer quindi non ho potuto masterizzarmelo ma solo vederlo al PC.

I dettagli, come al solito presi dal file .info .

Description
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November 19 2005 / Hollywood, FL / Seminole Hard Rock Live

“… And Then There Were Three”

Double Layer DVD
NTSC
DVD Authoring & Artwork by Digi-TOx
Audio Dubbing by DVD DUBBING GUY

Artwork and fingerprints included

Setlist:
Into the Fire**
Born in the U.S.A.
Devils & Dust
Lonesome Day
Long Time Comin’
Fade Away***
Meeting Across the River*
Johnny 99
Ain’t Got You
All I’m Thinkin’ About
One Step Up
Reno
Roll of the Dice***
Santa Ana*
Drive All Night* (w/ Clarence Clemons & Steve Van Zandt)
The Rising/Lucky Town
Jesus Was an Only Son*
Two Hearts(w/ Steve)
The New Timer#
Matamoros Banks
Encore: I Wanna Marry You*****
Thundercrack* (w/ Clarence & Steve)
The Promised Land
Dream Baby Dream**

*=piano
**=pump organ
***=electric piano
*****=ukulele
#=autoharp

Notes: This make-up show, postponed and relocated due to Hurricane Wilma, gave Florida concertgoers a special treat to make up for the wait as Bruce was joined by not one but two E Streeters. So far on the tour, Nils Lofgren and Patti Scialfa had pitched in; for this Saturday night show, Steve Van Zandt and local hero Clarence Clemons guested, in both the main set and the encore. They came out first for “Drive All Night,” adding texture for the musical highlight of the night, with Steve picking on a six-string acoustic and the Big Man nailing the sax part on a stool at center stage. Steve came back for “Two Hearts,” joining Bruce on acoustic guitar and vocals, and they both returned for another trio on “Thundercrack” in the encore. This new venue — a narrow, 6,000 seat hall — had potential for a really intimate show, but a noisy crowd never quite settled down, despite Bruce’s admonition early on: “I can get along without being cheered during the song — I’ve been doing this for a while.” Could’ve been the fact that the hall was part of a casnio complex — which wasn’t all bad, as it inspired an audible of “Roll of the Dice,” a tour premiere. “Lucky Town” was thrown in for good measure, “Fade Away” and “Meeting” returned, and “Santa Ana” was dedicated to “all of you obsessive-compulsives.”

Buona visione

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Magic Tour 2007, Milano – Ciao Milanoooo

Secondo parte del nostro giro d’ Europa durante il Magic tour( la prima la potete trovare qui).

Milano ci accoglie con la consueta festosa salva di clacson, tanto che a un certo punto mi pare di distinguere la melodia di Born to Run.

Scoraggiati dal fatto che ci fosse gente in coda per il pit da due giorni prima (Stupidi Italiani!) ci dedichiamo ad attività amene quali lo scambio di biglietti con l’Olandese (Zzi) e l’incontro con tre ragazze con le quali lavoro (Larry).

Mi presento alle poverine (in ordine alfabetico Lagiusy, Lamilena e Lastefania) così conciata:

– felpa di Radio Nowhere (non la vetta della produzione springsteeniana, ma sono una fashion victim e l’attualità mi conquista)

– jeans “Wild and Innocent” (non proprio trendy, ma sono una donna elegante e prediligo il classico rispetto alla moda)

– capelli arancioni (non ho preso il rosso-scialfa neanche stavolta, e non vorrei fare commenti sulla baldraccaggine del risultato)

Grazie a Dio il loro capo era in giro con il mio e conservatonuna vaga credibilità per lui. Di certo le tre non hanno avuto la forza di commentare.

Ammorbo la peggiore pausa pranzo delle loro carriere con dettagli della vita da fan di Bruce, consiglio loro letture sull’argomento (lavita da fan, non Springsteen, argomento che avrebbe anche potuto avere un barlume di interesse), mi addentro nell’anedottica springsteeniana e do loro il colpo di grazia con il commento critico del video di Girls (Girls in their summer clothes per coloro che non sono intimi), che una divinità invisa alle mie colleghe ha voluto che passasse in tv proprio in quel momento.

Ci salutiamo con (loro) sollievo e (mie) minacciose affermazioni del tipo “Tanto a giugno è a san siro, ci vediamo di sicuro”, che hanno ricevuto in risposta estenuate frasi di circostanza e sguardi di malcelato terrore.

Me le immagino che attendono trepidanti la conferma della data del concerto e fanno a gara a chi prende ferie quel giorno.

Ricongiuntici, ci dirigiamo a posare le valigie in albergo, nella ridente (quanto lontana) Gerenzano, scelta dalla sottoscritta stratega per evitare la congestione delle tangenziali milanesi la mattina successiva.

Arrivati al forum ad un orario inverecondo, constatiamo che la coda è semplicemente troppa, addirittura è stata divisa in due scaglioni. Primo degli ultimi vediamo il nostro amico Saguaro (stavolta la fantasia nella scelta del nome è la sua, non è colpa mia se fa cagare) livido di ipotermia e in preda a convulsioni nervose. Fingo di salutare gente che non conosco e mi allontano alla chetichella.

Decidiamo poi che non ha senso metterci in coda: oramai siamo sugli spalti, pace, tanto ci sono altri concerti e poi è bello lo stesso….si dai, facciamo pubbliche relazioni, andiamo in giro a salutare la gente…si si…

Tempo tre minuti siamo al cancello posteriore che ci guatiamo biechi con i 4 spelacchiati che sono lì prima di noi e che – giustamente – si scazzano quando si aggiunge gente e che, come noi, sperano che arrivi e firmi autografi, accetti doni, stringa mani, doni braccialetti per il pit e ci chieda se ci va bene quello che pensava di suonare o se abbiamo altre preferenze.

Il pivello della security (quello che ha estratto la pagliuzza più corta) viene a dirci “ehi ragazzi, adesso arriva, state calmi, che se state calmi magari scende e vi saluta”. Tra i “ragazzi” da lui nominati c’è gente che ha fatto la posta a Springsteen quando lui era in fasce, ma non è il momento di farglielo notare.

Le auto della scorta inscenano una comica da cinema muto per ripagarci dell’attesa, Bruce non scende, credo per l’imbarazzo, ma in trasparenza si vede che ci benedice.

Già mi è passato il freddo.

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Grazie alla benedizione finiamo comunque in una più che accettabile posizione nel parterre, impreziosita dalla presenza dei Romani e dell’adorato Joeroberts.

Il concerto non si può spiegare, chi c’è stato sa cosa è stato, chi non c’è stato sa cosa si è perso e sarebbe crudele infierire, chi non c’è stato perchè non sa cosa si perde, non capirebbe.

Dico solo: Incident.

Non per fare quella che lo aveva detto, ma…io lo avevo detto.

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Prossima puntata: Stoccarda

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Magic Tour 2007, Milano – Preparativi e partenza

In attesa di che il Working on a dream parta (vi ricordo il sorteggio del bootleg) eccovi qualche appunto di Larry dal tour precedente:

Magic Tour 2007, Milano – Preparativi e partenza

Il 28 novembre arriva ogni anno, ma io sono riuscita a farmi cogliere impreparata.

Nei giorni che lo hanno preceduto, sono stata troppo occupata a farmi prendere dalla trepidazione per preoccuparmi di cose caduche come la lavatrice, le batterie della macchina fotografica, le cassette della videocamera….

Per questo il povero Zzi è impazzito nei preparativi; io stavo gioendo e arringando chiunque mi capitasse a tiro sulla magnificenza dei concerti di Springsteen e altre analoghe banalità.

Come è consuetudine, l’ho a tratti anche rinnegato (Springsteen, non Zzi), ma lo stress mi porta sempre un po’ di indebolimento nella Fede.

La vigilia, più che un avvento, è stata il giovedì dei sepolcri, cioè il giorno in cui ho scoperto che due miei carissimi amici, cui darò un nome di fantasia: Defe & Tardu (a sottolineare il loro acume), non saranno al concerto.

Non c’era mai stato un concerto in Italia con la E Street che io avessi visto senza di loro, e già mi figuravo di cercare i loro volti fra il pubblico per scambiare uno sguardo di intesa e non trovarli, con la tipica sensazione da fidanzato-che-ti-lascia-e-che-c’ha-un’altra: ti capita una cosa che in un qualche modo lo riguarda, ma non puoi condividerla più con lui.

Cattròia!

La cosa che mi è spiaciuta davvero è il fatto che non avendo avuto modo di procurarsi i biglietti non siano venuti da me, e constatare amaramente come i rapporti umani somiglino ai calzini, nel loro consumarsi silenziosamente e inesorabilmente finchè non trovi un buco, proprio là, dove c’era una cucitura che pareva tanto salda.

Amo dire che ho la sindrome dell’ape regina nei confronti della mia ristrettissima cerchia di amici, che paragono ad un alveare. E quando – BZZZ – mi accorgo che un’altra apetta è volata via, soffro parecchio.

Potrei anche chiamarla sindrome da Puertorican Jane (“Spanish Johnny you can leave me tonight, but just don’t leave me alone”) , ma non amo sprecare citazioni springsteeniane, e soprattutto mi farebbe passare da baldracca

Tutto questo significa, dunque, una sola cosa veramente importante:

DUE DI MENO!

Due teste di meno fra me e Bruce, due polsi di meno fra me e i braccialetti. Altro che apette: Baygon!

Magari nessuno dei miei adorati amici venisse….magari nessuno-di-nessuno venisse.

Solo io, Bruce e Zzi – solo se sta buono, fermo e zitto, però. Il che, ammettiamolo, gli viene piuttosto bene.

Il ventotto mattina si parte di buon ora, dopo 124 controlli ai biglietti e 0 alla manopola del gas.

Il viaggio scorre; come di consueto, io canto a squarciagola e Zzitalia subisce lo strazio, tentando vanamente di interromperlo con una conversazione, che io a malapena sostengo a monosillabi fra un verso e l’altro.

Chiunque mi sia stato vicino a un concerto sa quanto io riesca ad essere stonata nonostante l’ammasso di decibel che mi viene riversato nelle orecchie; ascoltarmi in macchina con il solo sotegno dell’autoradio equivale, con una notevole dose di ottimismo, a giocare al “motivo misterioso”: bisogna essere esperti conoscitori per indovinare cosa sto eseguendo.

Sabato la seconda parte, intanto potete visitare i blog di Larry qui (dove si parla un po’ di tutto, vedi topic selezionato) e qui (dove si parla dei nostri viaggi).

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SPRINGSTEEN SECONDA REHEARSAL UFFICIALE

Ecco la scaletta di ieri sera:

1. Badlands
2. Outlaw Pete
3. My Lucky Day
4. No Surrender
5. Out in the Street
6. Working on a Dream
7. Seeds
8. Johnny 99 (kick ass rock version)
9. Ghost of Tom Joad (pure electric – this rocked)
10. Good Eye
11. Darlington County
12. Waiting on a Sunny Day
13. The Promised Land
14. The Wrestler
15. Kingdom of Days
16. Lonesome Day (with Jay Weinberg on drums)
17. Radio Nowhere (with JW on drums)
18. Born to Run (yes, as the set closer — with JW on drums)
–Encore–
19. Hard Times
20. Dancing in the Dark
21. Tenth Avenue Freezeout
22. Land of Hope and Dreams
23. American Land

Dovrebbe essere confermata.

Decisamente meglio della serata precedente.

Che ne pensate?

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SPRINGSTEEN PRIMA REHEARSAL UFFICIALE

Prima rehearsal ufficiale per il Working on a dream tour ieri sera ad Asbury Park, come previsto diverse canzoni sono state eseguite da Jay Weinberg.

La setlist:

Outlaw Pete
My Lucky Day
Night
Out in the Street
Working on a Dream
Johnny 99
I Ain’t Got No Home
Good Eye (with Jay Weinberg)
Radio Nowhere (w/ J.W.)
Candy’s Room (w/ J.W.)
Because the Night (w/ J.W.)
Mary’s Place (w/ J.W.)
The Wrestler
This Life
Long Walk Home
Surprise, Surprise
Badlands
No Surrender
* * *
Hard Times
Mustang Sally (w/ John Eddie)
Thunder Road
Born to Run
American Land
Seven Nights to Rock

Qui potete trovare un video della serata mentre questo è il link a jungleland.

Qualche nota di chi era presente:

Clarence looks OLD, and not particularly good
Steve looks fat, and is still getting more lead guitar work than Nils
Jay Weinberg is the real deal..fit in with the band great. Max looked like a proud papa.

Stasera si replica.

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UFFICIALE IL NUOVO BATTERISTA DELLA E-STREET

Ufficiale che il batterista della E-street band, per qualche data del tour europeo, sarà Jay Weinberg:

FOR IMMEDIATE RELEASE
March 20, 2009 Printable Version

Statement About Tour Personnel

In response to the many questions concerning the upcoming tour, the drummer on the small number of shows that Max Weinberg won’t be able to appear at will be a brilliant young drummer from New Jersey named Jay Weinberg. Commenting on the situation, Bruce said: “Once again, I want to express my appreciation to Conan O’Brien, and everyone on his team, for making it possible for Max to continue to do double duty for both us and for him. We promise to return him in one piece.”

from Shorefire 20.03.2009

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WORKING ON A DREAM TOUR 18.03.2009

Continuano le prove per il nuovo tour, a breve dovrebbero essere messi in vendita i biglietti per i rehaearsal ufficiali della prossima settimana.

Da notare la presenza delle due coriste della Seeger session band.

Ecco intanto il report di Stan:

Wednesday’s rehearsals at Convention Hall had a lot less songs played than Tuesday.

Bruce and the band were working on lots of parts of songs and we also learned about two backup singers who will be on the tour.

Bruce, Patti and Soozie were there early today, arriving at 10:15 a.m. The two backup singers also arrived early. We believe they may have been working on some of the backup stuff as most of the band didn’t arrive til around noon.
The backup singers are Curtis King and Cindy Mizelle, who were both in the Seeger Sessions Band and toured with Bruce in 2006. You may remember Cindy’s great singing in “Further On Up The Road.”
We didn’t recogzie Cindy yesterday, as she has a full afro now and looks different from when she was with the Seeger Sessions Band.
Music started at 12:55 p.m. with the band working on a reggae-sounding song. Couldn’t really make it out but sounded like they were singing “Shine the Light.”

Later they went into:
1. Outlaw Pete
They were doing some “vocalizing” on the end parts. Worked on it a few times.

2. My Lucky Day
3. No Surrender
4. Out In The Street
Same way it was performed on past tours. Nils, Patti, Steven and Clarence doing vocals at the end.
5. Working On a Dream
Again some Clarence sax at the end.
6. Johnny 99
Full band version
7. I Ain’t Got No Home
The Woody Guthrie song. They played it twice.

There was about a 45-minute break before they started up again.
8. Good Eye
On the bullet mic
9. This Life
They worked on the “bah, bahhh, bah” parts on the end a few times.
Played this three times overall.
10. Surprise, Surprise
Sax at the end.

That was it for the day.
Max, Charlie Giordano and Soozie Tyrell signed autographs for fans on their way out. A friend also told me Nils was very gracious and signed for fans still around later.
Bruce and Patti drove out together. They waved to the fans going down the ramp but did not stop to sign anything today. There were a lot of fans (60 or so) around at the end.

Garry Tallent, Max and Jay Weinberg signed autographs for fans coming in today.
Although it seemed to be warm elsewhere, it was very cold down on the boardwalk. Very windy.

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BRUCE SPRINGSTEEN E PETE SEEGER

Springsteen suonerà alla festa per i 90 anni di Pete Seeger il prossimo 3 maggio al Madison Square Garden.

Qui potete trovare la lista con tutti i partecipanti all’ evento.

Il programma originale:

BRUCE SPRINGSTEEN TO PERFORM AT PETE SEEGER’S 90th BIRTHDAY PARTY

Pete Seeger is turning 90 years old on Sunday, May 3rd. There’s going to be a huge party/fundraiser at Madison Square Garden to mark the occasion. All of the proceeds raised will go directly to The Hudson River Sloop Clearwater, an environmental charity that Pete started back in 1966 to help clean up the Hudson River.

The list of artists who will perform is truly impressive and a testament to Pete’s work as a musician, environmentalist, educator and activist. We hope to see you there. It should be a blast!

For complete concert information including the full list of artists, go to: www.Seeger90.com

Speriamo che esca un bootleg ….

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WORKING A DREAM TOUR SCALETTA 17.03.09

Ecco la scaletta delle prove di ieri, martedi 17 marzo:

Faith was rewarded for about 50 fans who stayed until about 5:40 p.m. as Bruce Springsteen came out after rehearsals at Asbury Park’s Convention Hall and signed autographs and posed for some pictures.
Bruce walked from the top of the ramp alongside Convention Hall and made his way down the corridor between Convention Hall and the Paramount Theatre and stopped and shooked hands with just about every fan and signed a lot of autographs.
He then walked to the bottom of the ramp and met people there. He again signed autographs and shook hands and took pictures.
It was pretty incredible as he said hello to all the fans waiting.
A great day of rehearsals with some unique songs played.

Jeremy (Bosstime55) got his picture taken with Bruce and will post it later. He had to head to work.
I’m sure there will be others posting their pictures also.
Really nice of Bruce do that. Thank you Bruce.

Good day for autographs as Nils Lofgren, Max Weinberg, Jay Weinberg, Garry Tallent, Charles Giordano and Little Steven signed for the fans on their way in.
Today was Clarence Clemons first day at rehearsals and the “Big Man” arrived appropriately in a big stretch limo.
Bruce didn’t arrive til 1:15 p.m. Patti was not there today.

Prior to Bruce arriving, the band worked on a few songs with Steven/Nils doing the lead vocals:
1. Lonesome Day
2. Murder Inc.
3. No Surrender
4. Dancin In The Dark
5. Adam Raised a Cain
6. Darkness On the Edge of Town

Bruce then arrived there was a shot break and the music started up at 2 p.m.

1. Good Eye
They worked on it wice.
2. Lucky Day
3. Night
4. No Surrender
5. This Life
Worked on the end part a bit. We may have some backup singers on the tour, more on that later
6. Working on A Dream
Yes, there is the whistling part. They played this half way through and started back up a bit.
Clarence played some sax at the end of the song.
7. Johnny 99
Played with the full band. Sounded like the version played on the 2004 Vote For Change Tour.
Had some nice piano in it and pedal steel. Nice rocking version.
8. Stand On it
Didn’t play the whole song but started and stopped it.
9. I Ain’t Got No Home
The surprise song of the day. The Woody Guthrie song.
According to the always reliable Flynn:
The first time I Ain’t Got No Home was played by Bruce in concert in front of a live audience was Sept 23, 1988, in Oakland. It was also played at shows on March 23, 1993 (Basie), and June 24, 1993 (Meadowlands). It has not been played at a concert since June 24, 1993.

10. Radio Nowhere
11. Youngstown
Nice Nils guitar sole in there.
12. Because The Night
13. She’s The One
Bruce played harmonica at the end
14. Mary’s Place
15. This Life
16. Kingdom of Days
17. Life Itself

a half hour break before starting up again with:

18. Outlaw Pete
19. Long Walk Home
20. Surpise Surpise
Nice Clarence sax solo at the end
21. How Can A Poor Man Stand Such Times and Live
The song that Bruce played on the Seeger Sessions Tour. They did not play the whole song.

Curtis King, who was one of the backup singers on the Seeger Sessions Tour, was there today and there may have been one other backup singer. Maybe Bruce is deciding if he wants to use them on this tour.

When Bruce arrived after 1 p.m., he was driven up the ramp and surprisingly he came down to say hello to the fans. A couple of people got pictures with him and a few handshakes but that was it.
Security then set up barriers in the concourse between the Paramount Theatre and Convention Hall and this made is good for later on, when Bruce came walking out and was able to sign autographs, shake hands and greet everyone along the barrier.
Max Weinberg signed autographs on the way out and Clarence stoped in his limo on the way out of the lot on Ocean Avenue and signed for a few people.
Most fans around all week. The bar (Caroline O’Tooles) was open inside Convention Hall so people were able to enjoy a beer on St. Patrick’s Day.
Pretty cold out today, not horrible, but as I type this, I’m still strying to warm up.

Scaletta presa da SPL.

Le prove dei giorni precedenti le potete trovare qui e qui.

Secondo voi come aprirà il Working on a dream tour?

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